Molto presto il progetto dell’area verde di via Don Castrenze diventerà realtà
Un intervento che oltre a mettere in sicurezza l’intera zona, attualmente occupata da edifici pericolanti e fatiscenti, regalerà ai cittadini raffadalesi un’area verde vivibile a poche decine di metri da via Nazionale
Ancora buone notizie per la comunità raffadalese, grazie all’ottimo lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale e dall’Ufficio Tecnico Comunale che ha redatto il progetto riguardante l’area verde attrezzata a valle di via Don Castrenze.
Il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico nella Regione Sicilia, ha infatti indetto una conferenza di servizi per martedì 23 luglio, a Palermo, al fine di conseguire tutti i prescritti atti autorizzativi e di assenso necessari alla realizzazione dell’intervento riguardante i lavori di consolidamento attraverso la demolizione e la messa in sicurezza di edifici in via Don Castrenze.
Alla conferenza parteciperanno il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro che ha caldeggiato il provvedimento e il RUP, l’architetto Isidoro Curaba dell’ufficio tecnico comunale.
La conferenza è l’atto propedeutico al finanziamento di un milione e mezzo di euro che servirà per la realizzazione dell’area verde in pieno centro storico. Un intervento che oltre a mettere in sicurezza l’intera zona, attualmente occupata da edifici pericolanti e fatiscenti, regalerà ai cittadini raffadalesi un’area verde vivibile a poche decine di metri da via Nazionale.
“Sono estremamente soddisfatto – ha dichiarato il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro – per questo nuovo straordinario risultato che abbiamo ottenuto. In quattro anni di amministrazione abbiamo lavorato su diversi fronti e siamo riusciti a portare diversi milioni di euro da investire sul nostro territorio.
Abbiamo ancora altri dieci mesi di amministrazione e tanto abbiamo ancora da realizzare e portare a termine. Colgo l’occasione – ha concluso Cuffaro – per ringraziare tutti i miei collaboratori, a cominciare dall’UTC, e tutti gli impiegati comunali, grazie ai quali riusciamo a portare avanti tutti i nostri programmi”.