Anche a Raffadali si piange per la scomparsa di Pietro Delfino
Vicino a tutte le iniziative riguardanti il mondo del calcio, a Raffadali era ormai diventato un punto di riferimento per tanti ragazzi che si accostano al calcio giovanile
Ha lasciato tutti increduli ed esterrefatti a Raffadali, la notizia della morte improvvisa e inaspettata di Pietro Delfino che nell’ultimo ventennio ha legato la sua attività sportiva, sia come dirigente, sia come tecnico con società raffadalesi.
Dapprima come direttore sportivo del Raffadali Calcio e poi negli ultimi anni ha rappresentato l’anima della Scuola Calcio “Angelo Cuffaro”, di cui era il principale dirigente.
Vicino a tutte le iniziative riguardanti il mondo del calcio, a Raffadali era ormai diventato un punto di riferimento per tanti ragazzi che si accostano al calcio giovanile.
Proprio una settimana addietro, in occasione dell’ultimo Memorial “Angelo Cuffaro” (a cui si riferisce la foto, assieme al sindaco Cuffaro e l’assessore allo sport Galvano) Delfino era stato ancora una volta l’animatore principale, riuscendo a coinvolgere diversi ex giocatori e soprattutto amici.
“Diverse volte - ci ha detto il sindaco Cuffaro – avevo avuto modo di parlare con Pietro e manifestargli il mio apprezzamento e la mia gratitudine per tutto quello che stava facendo per i nostri ragazzi che in lui vedevano una sorta di secondo padre.
Per tutti noi la scomparsa di Pietro Delfino – ha concluso Cuffaro – rappresenta una grave perdita che difficilmente riusciremo a colmare”.